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Il giorno precedente, la mattina, aveva piovuto. Poi la temperatura era scesa e la pioggia si era solidificata sui tronchi e sui rami in una collana di perle che univa gli alberi alla luce del cielo. Quindi, un leggero strato di neve era sceso a coprire il tutto. Poi, dopo una notte di stasi, le lepri e le volpi avevano segnato il territorio con le tracce del loro passaggio. Così la quinta era stata calata sul palco della poesia e gli attori pronti per il passaggio del pubblico. Tutto era stato predisposto nel modo migliore. Mancavate solo voi. Quando siete saliti, con le pelli fissate sotto gli sci, siete entrati in questo mondo in silenzio, accompagnati dall'unico viatico possibile in questi casi: la compagnia di una bella amicizia. Il biglietto era stato staccato, lo spettacolo poteva iniziare, la poesia poteva essere ascoltata e vista. E il cuore poteva godere sereno di tutto questo.

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16 gennaio 2017