LOOK
BIO
Come ogni anno, la K2SKIS ha presentato la sua collezione per la prossima stagione, così nel suo nuovo catalogo (disponibile completo a questo LINK) ha fatto vedere come e su cosa scieremo nella stagione che verrà. Il catalogo come sempre è accattivante, pieno di foto in cui sono ritratti i grandi atleti che compoiono il team di K2SKIS. Ma al di là di questo, e non poteva essere altrimenti, la parte del leone la fanno gli attrezzi su cui amiamo scivolare (ma anche salire) sulle montagne innevate. Le linee in cui sono divisi i modelli di sci della casa americana sono: PISTE, ALL-MOUNTAIN, FREERIDE, FACTORY TEAM, BACKSIDE. Ognuna di queste categorie è identificata da un aggettivo che esalta la qualità maggiormente esaltato dalle specifiche costruzioni di ogni categoria. Così per PISTE è ACCURACY, per l’ALL-MOUNTAIN è CONTROL, per la categoria FACTORY TEAM è DURABILITY e infine per le categorie per noi più interessanti FREERIDE e BACKSIDE rispettivamente VERSATILITY e EFFICIENCY. Ed effettivamente queste due parole non potrebbero rappresentare meglio gli obiettivi e le potenzialità riscontrabili in questi sci. Proviamo ad esaminarle nel dettaglio.
FREERIDE COLLECTION
Negli passati due anni, avevo sciato con il SIDESETH e ho avuto quest’anno sotto i piedi in tante giornate di sci il suo erede, il PINNACLE 118: posso quindi azzardare un confronto diretto fra questi due modelli, fra la vecchia tecnologia costruttiva e la nuova. La prima cosa che si nota è la rilevante differenza di peso. La tecnologia NANOLITE effettivamente impone un nuovo standard in questo senso. Al principio avevo timore di avere sotto i piedi uno sci troppo morbido ma portato sulla neve la rigidità dei fianchi consentiva realmente di avere uno sci ottimo anche su nevi trasformate e compatte.
Sul vero duro, forse la spatola (complice anche il generoso rocker) tende a vibrare, ma la cosa non pregiudica assolutamente la facilità di curva e la conduzione che rispetto al vecchio modello risultano addirittura migliorate sulle nevi cedevoli. Questi cambiamenti fanno ipotizzare una linea di marketing per l’azienda statunitensi non più volta al solo mercato interno, ma attenta anche alle richieste europee. E’ dal nostro mercato infatti che veniva forte la richiesta di attrezzi più versatili anche per il segmento freeride.
BASKSIDE COLLECTION
I modelli della linea BAKSIDE sono quelli più votati al backcoutry, alle escursioni partendo dal basso e con le pelli sotto gli sci, ai tour di più giorni. In una parola, allo scialpinismo. La parola d’ordine dell’intera linea è EFFICENZA, motto che in salita si traduce in leggerezza e in discesa in facilità estrema di conduzione su tutte le nevi. Sono sci dall’impianto più tradizionale, costruiti in legno di Paulownia (leggero ed estremamente resistente) alternato all’acero nella parte interna su cui è sovraposto (prima della spatola e della coda) una trama in carbonio per incrementare la rigidità torsionale. Nei modelli ECOre è invece presente il legno di balsa per allegerire ulterioremente lo sci. Rispetto allo scorso anno è stato aggiunto nella linea ECOre il WAYBACK 88, che nella versione precedente è stato il cavallo di battaglia della linea BACKSIDE per molti degli anni passati e che, presumibilmente, ancora lo sarà per il futuro dopo questo restyling.
Per ulteriori informazioni: www.k2skis.com
A questo LINK è possibile scaricare il pdf del catalogo K2KIS per la stagione 2016/2017
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