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ALBERTO SCIAMPLICOTTI
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K2SKIS WAYBACK 2013/2014

Passa il tempo... passa dannatamente veloce. Sembra ieri che inserivo su queste pagine il test del WAYBACK nella versione rilasciata dalla casa americana K2SKIS per la stagione 2010. Dopo aver inserito la recensione, quello sci è stato fedele compagno di viaggio in tante discese sulle nevi del mondo. Sì, perchè oltre che sulle montagne dell’Appennino e su quelle delle Alpi, è stato usato in Groenlandia e in Armenia. Alla fine della stagione dello scorso anno, tirò le sue ultime curve con me sulle nevi di Livigno, durante il Free Heel Fest dello scorso anno del 2013.

Quindi, nonostante sia sul mercato già da qualche stagione, inserisco solo ora la recensione del modello di Wayback che è andato a sostituire il suo fratello più vecchio. La costruzione è rimasta sostanzialmente la stessa. Il cuore dello sci è costituito da legni leggeri, in prevalenza pioppo e bamboo, avvolti da una struttura a rete a trama larga in carbonio, dove i fili formano angoli precisi destinati a dare un livello maggiore di rigidità torsionale al nucleo dello sci. Questo mantiene inalterata la flessione e la risposta elastica dell’attrezzo, ma aggiunge reattività e controllo sui terreni duri.

La vera differenza con la vecchia versione di questo modello è data dall’introduzione di un leggero rocker sulla spatola dello sci che regala facilità in inizio di curva, versatilità e agilità allo sci, mentre il resto del ponte, con una curvatura più tradizionale, dà un controllo e una presa decisa degli spigoli. Lo sci, rispetto alla vecchia versione già eccezionale per versatilità, sembra aver acquistato vivacità e anche la conduzione sulle nevi pesanti ne ha guadagnato in semplicità. La costruzione dello sci, in linea con la produzione K2skis, si conferma di alto livello, affidabilità e robustezza. Forse non sarà un attrezzo da freerider, ma certamente è uno sci versatile su tutte le nevi, anche su quelle delle piste battute. Soffre un poco solo sul ghiaccio vivo, dove il rocker non aiuta poi molto, ma certo è un vero sci da scialpinismo, dove le dimensioni (125/88/108) ne fanno ancora uno degli sci medio-larghi più leggeri del mercato. Uno sci che riesce a regalare sempre allo sciatore veramente bei momenti. Forse uno dei top per versatilità.


Per ulteriori informazioni: www.k2skis.com

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